CON LA LORO
IMMAGINE, LA LORO MUSICA, LE LORO IDEE, LE LORO INNOVAZIONI MUSICALI E NON SOLO
HANNO RIVOLUZIONATO LA STORIA DELLA MUSICA MONDIALE DAL 1970 AD OGGI, MERITO
DELLA CONCEZIONE ARTISTICA E DEL RAPPORTO TRA MACCHINA E UOMO E LA SUA ANALISI.
MENO DI UN
MESE AL CONCERTO PIÙ ATTESO, PRESTIGIOSO, TECNOLOGICO DELL’ESTATE ITALIANA,
L’ESPERIENZA TRIDIMENSIONALE LIVE DEI
KRAFTWERK
3D – SHOW
LUNEDÌ
25 LUGLIO 2016
ARENA
DI VERONA
PIAZZA
BRA, 1 – VERONA
Poltronissima Gold: 100 euro +
prevendita
Poltronissima: 80 euro + prevendita // Poltrona: 60 euro +
prevendita
Gradinata numerata: 50 euro +
prevendita
// Gradinata
non numerata: 35 euro + prevendita
Infoline Eventi: 045/8039156
Biglietti disponibili in prevendita sui circuiti TicketOne,
Geticket,
in tutte le prevendite abituali e nelle filiali
Unicredit abilitate.
La data italiana dei Kraftwerk è prodotta e
organizzata da Intersuoni/BMU Music – Eventi srl.
Quello dei Kraftwerk del 25/7 all’Arena di Verona
sarà uno dei concerti più affascinati e importanti dell’estate italiana.
Un’unica
data italiana per la band che più di tutte, seconda forse solo ai Beatles, ha cambiato e rivoluzionato le
regole e il concetto della musica contemporanea, influenzando in passato e tuttora
la gran parte degli artisti/musicisti di tutto il globo, facendo
dell’elettronica e dei computer dei veri strumenti musicali, al pari di
chitarre, basso e batteria…
Quella partita
dai Kraftwerk nel 1970 fu una vera
rivoluzione.
Nella
cornice di quello che è uno dei templi della cultura e della musica senza
tempo, i Kraftwerk arriveranno con
il loro spettacolare show in 3D, un
modo unico e coinvolgente per godere di quello che è a tutti gli effetti uno
degli show più tecnologici e suggestivi in circolazione nel 2016.
Chi l’ha
visto nei teatri nella versione invernale lo racconta come una vera e propria
esperienza sensoriale, tra musica e immagini che, grazie al 3D, sembrano investire l’ascoltatore in
platea e sulle gradinate. Il suo essere speciale già normalmente si amplifica
ancora di più in uno spazio incredibile come quello dell’Arena di Verona.
I Kraftwerk sono senza nessun dubbio una delle
band più importanti e influenti della storia musicale mondiale, come lo furono
e sono The Beatles, The Rolling Stones, The Who e Led Zeppelin.
Innovatori,
osservatori e assolutamente artisti-pionieri nel loro concepimento della musica
come forma d’arte in primo luogo, i Kraftwerk
hanno dedicato la loro carriera alla scoperta e alla ricerca della musica
attraverso i computer e l’elettronica, dedicando i loro dischi ad aspetti della
vita dell’uomo, sempre visto con l’occhio freddo della tecnologia, ma umano.
Dall’uomo
macchina (The Man Machine del 1978)
allo scorrere del tempo reso più veloce dai mezzi di trasporto che si stavano
diffondendo alle masse (dalle automobili con Autobahn del 1974 ai treni con Trans
Europe Express del 1977), passando per l’energia nucleare di Radio Activity (1975), e ancora per i manifesti della “computer music” di
Computer World (1981) ed Electric
Cafè (1986) per chiudere con
l’ultimo lavoro di inediti in studio “Tour
De France Soundtrack” del 2003. Quest’ultimo ovviamente diventò la colonna
sonora della più importante manifestazione ciclistica mondiale. “Tour De France Soundtrack” fu
anticipato nel 1999 dal brano “Expo 2000”
commissionato come colonna sonora per dell’Esposizione Universale di Hannover
del 2000. I Kraftwerk sono diventati
dagli anni ’70 ad oggi il migliore esempio di come rappresentare il rapporto
tra uomo e macchina, un rapporto che i 4 musicisti di Düsseldorf hanno
spiegato, analizzato e reso accessibile anche ad un pubblico lontano dall’arte
e dalla ricerca sonora.
Iconici e
legati al mondo dell’arte a 360 gradi, i Kraftwerk
hanno fatto della loro immagine algida e “meccanica” una vera e propria
icona della storia della musica: non è raro trovare citazioni in film e tra gli
altri artisti, specialmente quando richiamano alla copertina più famosa
realizzata per The Man Machine, con
le celebri camicie rosse e cravatte nere.
Kraftwerk vuol dire tecnologia e lo show che i quattro paladini della
musica elettronica porteranno sul palco dell’Arena
di Verona è unico quanto complesso: a ogni spettatore verranno consegnati
degli occhiali 3D brandizzati ad hoc per l’evento, che, durante il concerto,
permetteranno al pubblico di immergersi nello show e osservare le animazioni
3D, dall’enorme schermo a LED (14mt x 6mt) posizionato alle spalle dei quattro,
e, una volta finito lo spettacolo, fungeranno da gadget ricordo. Tecnologia
anche per le tute a led luminose che i Kraftwerk
indosseranno sul palco.
Legati
all’Italia sin dai loro esordi, i Kraftwerk
decisero di far ripartire il loro Minimum
Maximum tour da Venezia nel 2005 come omaggio alla loro prima italiana,
avvenuta appunto a Venezia nel 1978 (di cui è ancora visibile un documento qui:
https://www.youtube.com/watch?v=fzXR9DqXMi4), anno in cui i 4 teutonici stupirono il
pubblico Italiano di Domenica In, all’epoca
presentato da Corrado, che al
termine dell’esibizione tentò di intervistare i manichini seduti tra il
pubblico. Ancora nell’81 parteciparono al programma RAI Disco Ring condotto da Jocelyn
con il brano “Pocket Calculator” in versione italiana, performance che è
disponibile qui: https://www.youtube.com/watch?v=l0DCoC8TWkk.
Ma la musica
dei Kraftwerk ha avuto negli anni
tantissime rivisitazioni, omaggi, citazioni. Tra cover e pubblici attestati di
stima dei più grandi artisti mondiali da Bowie
a Depeche Mode, da Bjork a Stockhausen, dai Joy Division/New Order alla scena elettronica più influente di Aphex Twin, The Orb, Carl Craig e Underworld. I Kraftwerk
sono stati e continuano a essere un vero e proprio faro nel concepimento e
nella realizzazione di ogni “musica elettronica”. La loro influenza è talmente
forte e le loro canzoni tanto influenti e ormai sottopelle, che non è raro
trovare cover bizzarre dei loro brani, che hanno avuto grandissimo successo,
come la versione latina di Señor Coconut
di The Robots, oppure il metal dei Rammstein
o l’electro-pop di Zoot Woman (progetto del produttore di Madonna Stuart Price), fino alla
new wave di Siouxie & The Banshees e le
sperimentazioni classiche dei Balanescu
Quartet. Ma la lista potrebbe
davvero essere infinita.
La formazione attuale della band di Düsseldorf è composta da Ralf
Hütter (unico membro originale), Henning Schmitz, Fritz Hilpert e
Falk Grieffenhagen, che negli anni hanno preso il posto degli altri storici
componenti Florian Schneider, Wolfgang Flür e Karl Bartos.
KRAFTWERK – 3D SHOW
Lunedì
25 Luglio 2016 - Arena di Verona – Verona
Poltronissima Gold: 100 euro + prevendita
Poltronissima: 80 euro + prevendita // Poltrona: 60 euro +
prevendita
Gradinata numerata: 50 euro + prevendita // Gradinata non
numerata: 35 euro + prevendita
Infoline Eventi: 045/8039156
Promozione ed
informazioni per media:
Ja.La
Media Activities S.r.l.