DUE TRA LE MIGLIORI BAND INDIE-ROCK
IN CIRCOLAZIONE TORNANO IN ITALIA PER UN’UNICA DATA ESTIVA
Domenica
29 Luglio 2012
Sesto
Al Reghena – Piazza Castello
Sexto’NPlugged
Apertura porte Ore: 20.00 - Inizio Concerti Ore: 21.00
prezzo del biglietto: 15 euro + diritti di Prevendita
Apertura porte Ore: 20.00 - Inizio Concerti Ore: 21.00
prezzo del biglietto: 15 euro + diritti di Prevendita
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FANFARLO
Dopo
il successo di Reservoir, disco di
debutto datato 2009, i Fanfarlo
tornano sulla scena musicale con un nuovo disco, Rooms Fiiled With Light, pubblicato a fine febbraio. Prodotto da
Ben Allen (Animal Collective, Deerhunter, Gnarls Barkley) e mixato da David
Wrench (Bat For Lashes, Everything Everything, Beth Orton) Rooms Filled With Light è uscito a fine febbraio. Anticipato dal
singolo Deconstruction, il nuovo
disco si scosta completamente dall’album di debutto. Ad uno stile
alternative-pop-rock si inseriscono chiari rimandi alla Talking Heads ed Arcade
Fire, dove le chitarre acustiche sono state sostituite da quelle elettriche,
mentre sintetizzatori e campionatori hanno preso il posto di mandolini e
campanelli.
Adorati
da David Bowie (“I Fanfarlo hanno quella particolare capacità
di creare una musica esaltante, che al tempo stesso è benedetta da una
deliziosa malinconia”) la band è in grado di coniugare le melodie pop
scandinave di Simon Balthazar (cantante, inglese di adozione ma di origini svedese)
con un’impronta americana ed albionica, creando un pop orchestrale dai sussulti
wave.
Atmosfere
ipnotiche ed eleganti, minimalismo ed improvvisazione caratterizzano la nuova
vena artistica dei Fanfarlo, alla
ricerca di intense sperimentazioni sonore. Come definisce lo stesso Simon “To me the record is really about what a
weird and intense experience it is just to be alive and try to make sense of
the modern world with all its bewildering pressures and possibilities” .
Sito web: www.fanfarlo.com
OTHER LIVES
L’America dei grandi spazi e
dei deserti infiniti torna a farsi sentire con forza grazie al secondo disco
(il primo disponibile anche in Europa) degli Other Lives, formazione che arriva da Stillwater, piccolissimo
centro nell’Oklahoma, la terra dei bisonti e dei The Flaming Lips. Proprio
questi ultimi insieme a Radiohead,
il dj della BBC Zane Lowe e ai Bad Seeds hanno dichiarato più volte il loro amore per la musica degli Other Lives.
Dipingono veri e propri
quadri basati sul folk i cinque giovanissimi membri della band che con Tamer Animals regalano al pubblico un
lavoro tra i migliori del 2011, un disco in cui si trovano atmosfere diverse ma
comunque capaci di entrare in perfetta simbiosi. C’è il folk a farla da padrone
con il chamber pop ma qua e là compaiono pennellate di classe che rimandano a Bon Iver, Brian Wilson, Radiohead,
The Arcade Fire, Fleet Foxes ed addirittura Morricone e Calexico per un lavoro organico e magico.
Accenni di pianoforte sorreggono violini,
chitarre e soprattutto la riflessività della voce di Jesse Tabish (voce e
chitarra) che si interseca nelle melodie da brivido disegnate dagli altri 4
componenti della band Jenny Hsu, Jonathon Mooney, Josh Onstott, Colby Owens. Tamer Animals è indubbiamente uno dei più bei
dischi di alternative rock/folk usciti negli ultimi anni, un lavoro dai colori
tenui, timidi ma capaci di creare una scenografia dalla bellezza e
dall’atmosfera davvero sorprendente.
Tamer Animals
degli americani Other Lives è il classico disco da scoprire a
scatola chiusa, una volta aperta
la scatola la scoperta non viene più abbandonata ed il merito è tutto nella
bellezza ed eleganza mozzafiato delle undici meravigliose composizioni
regalateci da Jesse Tabish e compagni.
Sito
web: www.otherlives.com
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