GOLDFRAPP, BOMBAY
BICYCLE CLUB, ANGUS & JULIA STONE, THE WAR ON DRUGS.
E ORA ALTRI DUE NUOVI NOMI IN CHIUSURA AL RICCO
CARTELLONE DELLA NONA EDIZIONE DI UNO TRA I FESTIVAL ESTIVI PIU’ ATTESI E
RINOMATI PER LA RICERCA ARTISTICA CHE DA ANNI LO CONTRADDISTINGUE
Lunedì
14 Luglio 2014
Sesto al Reghena
(PN) – Piazza Castello
apertura porte
ore: 19.00 – inizio concerti ore 21.00
prezzo del
biglietto: 15 Euro + diritti di prevendita
Giovedì
26 Giugno 2014
con Angus & Julia Stone
Sesto al Reghena
(PN) – Piazza Castello
apertura porte
ore: 19.00 – inizio concerti ore 21.00
prezzo del
biglietto: 15 Euro + diritti di prevendita
Informazioni
su come acquistare i biglietti:
Associazione
ProSesto - 0434-699134 – Piazza
Castello, 4 – Sesto al Reghena (PN)
Sesto
Al Reghena (PN) – Piazza Castello
Informazioni su come acquistare
biglietti singoli ed abbonamenti:
BOMBAY BICYCLE CLUB,
23 Giugno, 18 Euro + diritti di prevendita
ANGUS & JULIA
STONE + JOHNNY FLYNN AND THE SUSSEX WIT, 26 Giugno, 15 Euro + diritti di
prevendita
GOLDFRAPP, 11 Luglio,
22 Euro + diritti di prevendita
EMILIANA TORRINI, 14
Luglio, 15 Euro + diritti di prevendita
THE WAR ON DRUGS, 15
Luglio, 15 Euro + diritti di prevendita
Abbonamento 5 serate: 70 Euro + diritti
di prevendita
Vivaticket – www.vivaticket.it - 892.234
Associazione ProSesto - 0434-699134 – Piazza
Castello, 4 – Sesto al Reghena (PN)
Giunto alla sua
nona edizione, Sexto ’Nplugged si
conferma come uno degli appuntamenti estivi da non perdere per gli amanti della
musica e della sperimentazione.
Il festival,
ambientato nell’ampio spazio centrale del complesso Abbaziale, vuole percorrere
strade alternative, anche se non contrapposte, rispetto al luogo in cui si
svolge.
Artisti d’avanguardia
e di provato spessore culturale che, a seconda delle situazioni, adattano il
loro repertorio al luogo. Viceversa, il luogo si plasma all’artista stesso,
risultando amplificatore di
emozioni verso il pubblico che ascolta, come da slogan del Festival “QUANDO IL LUOGO DETERMINA LA MUSICA”.
Spesso vengono allestiti dei veri e propri set dedicati a sperimentare nuove
soluzioni con gli strumenti concordati, strumenti essenziali che permettono
alla musica di fluire libera.
Negli anni Sexto ’Nplugged ha denotato una
certa capacità nella ricerca artistica, con artisti di tutto rispetto che si
sono esibiti nelle precedenti edizioni: Carmen Consoli, Afterhours,
Antony & The Johnson, Ludovico Einaudi, Blonde Redhead, Anna Calvi, Scott
Matthew, The Charlatans, Fanfarlo, Ane Brun, Mum, Teho Teardo & Blixa
Bargeld e tanti altri.
BOMBAY
BICYCLE CLUB – 23 GIUGNO 2014 – UNICA DATA ITALIANA –
Giunti al quarto disco, So Long, See You Tomorrow,
uscito a febbraio su etichetta Island Records, i Bombay Bicycle Club sono una delle realtà londinesi più attive e
prolifiche in circolazione. Il loro ultimo lavoro di studio ha velocemente
scalato le classifiche di vendita nel Regno Unito. Con all’attivo quattro
dischi in cinque anni, i quattro giovani ragazzi sono sempre riusciti a
diversificarsi ed innovarsi, esplorando con facilità nuovi territori. Il
debutto arriva nel 2008 con I Had The
Blues But I Shook Them Loose, con il quale la band si aggiudica il titolo
di NME New Band Award, battendo The XX e Mumford & Sons. Nel 2010 esce Flaws, nominato agli Ivor Novello Award
e, l’anno successivo, è la volta di A
Different Kind Of Fix, disco d’oro in Inghilterra. La popolarità della band
aumenta in modo esponenziale, esibendosi in rinomati festival, tra cui Reading
e Leeds. So Long, See You Tomorrow vede la luce a febbraio 2014. Anticipato dai singoli Carry Me, un inno dance, e Luna,
dal sound indiano, il nuovo album vede i Bombay
Bicycle Club sperimentare nuovi orizzonti, con un sound che spazia
dall’elettronica più sperimentale all’indie-rock. Scritto e registrato tra
maggio 2012 ed ottobre 2013 da Jack Steadman mentre era in viaggio tra India,
Turchia, Giappone, Regno Unito e i Paesi Bassi, il disco contiene tutte le
diverse culture con le quali il cantante è entrato in contatto durante il suo
viaggio.
Bombay Bicycle
Club sono rappresentati in Italia da Comcerto
ANGUS
AND JULIA STONE – 26 GIUGNO 2014 – UNICA DATA ITALIANA -
Il duo australiano di Angus And Julia Stone sarà ospite della nona edizione di Sexto ’Nplugged. Nati nel 2005 a
Newport, sulle spiagge a nord di Sydney, Angus
And Julia Stone debuttano nel 2007 con A
Book Like This, che si colloca direttamente al sesto posto nella classifica
nazionale e si aggiudica il disco di Platino. L’anno seguente il disco viene
pubblicato anche nel Regno Unito e la stampa britannica impazzisce per il duo.
The Guardian afferma “Angus And Julia
Stone riempie il cuore fino a scoppiare di gioia”. Nel 2009 l’album viene
pubblicato anche negli Stati Uniti e nello stesso anno la band scrive, registra
ed autoproduce il nuovo Down The Way.
Il primo singolo, And The Boys, entra
rapidamente nella top 50 della classifica ARIA. A maggio 2010 il duo rilascia Big EP Jet, con il quale vincono ben tre
premi ARIA come “album dell’anno”, “miglior album alternativo” e “singolo
dell’anno”, in aggiunta ai premi Artisan per “produzione dell’anno” e “miglior
cover art”. Nel 2011 il brano Big Jet Plane schizza al numero 1 della Triple J Hottest 100
Chart e nello stesso anno MTV incorona Angus
And Julia Stone come “Best New Band in The World”. Un'occasione unica per
vedere live in Italia la delicatezza del folk-pop sognante della band,
attualmente al lavoro su un nuovo disco.
Angus And Julia Stone sono rappresentati in Italia da Comcerto
JOHNNY FLYNN
AND THE SUSSEX WIT – 26 GIUGNO 2014 –
Folk-rock band inglese capitanata dal giovane Johnny Flynn, attore poeta e cantautore che si ispira a W.B. Yeats
e Shakespeare, Jonnhy Flynn and The
Sussex Wit tornano sui palchi italiani dopo una pausa di due anni per
presentare il nuovo Country Mile, l’ultimo lavoro di studio, il terzo, uscito lo
scorso ottobre per Kobal Music. La scorsa estate la band si è esibita nei
migliori festival estivi e a settembre hanno accompagnato i Mumford And Sons
nel loro tour americano. In Italia sono passati per un’unica data a novembre,
che li ha visti protagonisti di una performance indimenticabile a Milano.
Country-folk con venature pop, suoni orchestrali e talvolta medievali
sono il filo conduttore che ha portato Johnny
Flynn And The Sussex Wit al terzo disco. Country Mile segue i
primi due album, A Larum del 2008 e Been Listening del 2010. Anticipato dal
singolo Lady Is Risen, Country
Mile richiama le sonorità della musica soul del Sud, carica di
emotività e passione. Johnny e Adam Beach (The Sussex Wit), miglior amico e collaboratore da lungo tempo,
hanno scelto un processo diverso per questo album, rinchiudendosi per cinque
settimane in diversi studi, tra New York e Londra. Un percorso durato due anni,
che ha come tema il viaggiare, con la strada che ti fa da maestra, e così Country
Mile diventa una distanza indefinita, dove ogni canzone rappresenta le
varie componenti della vita vista come un viaggio.
A proposito del nuovo disco Johnny
Flynn dice: “non posso francamente
comparare gli album che abbiamo fatto. E’ compito di qualcun altro. Questo
disco è stato scritto da me e dal mio bassista nel giro di due anni. E’ stato
più che altro un modo per utilizzare tutte le conoscenze che abbiamo appreso
lavorando come produttori e registrando demo e piccoli progetti nel corso degli
ultimi otto anni. E’ una specie di fotografia degli ultimi anni, cosa che ha
una maggiore profondità”.
Johnny Flynn And The Sussex Wit sono rappresentati in Italia da
Comcerto
GOLDFRAPP
– 11 LUGLIO 2014 - UNICA DATA ITALIANA –
Il duo dream-pop inglese dei Goldfrapp presenterà il nuovo Tales
Of Us, uscito a settembre 2013 su etichetta Mute Records. Attivi dal 1999,
nella fervida fucina di talenti del trip-hop bristoliano, con sei dischi
all’attivo, i Goldfrapp hanno, negli
anni, spaziato tra sperimentazioni sonore, arrangiamenti spettrali, pop
barocco, ballate malinconiche, effetti visionari e contaminazioni elettroniche,
senza mai perdere il filo conduttore che da sempre contraddistingue il
sodalizio tra Alison Goldfrapp e Will Gregory: la sperimentazione e la ricerca.
Da sempre sotto contratto con la Mute Records, l’esordio arriva nel 2001 con Felt Mountain, un disco intimo e
sognante, caldamente accolto da critica e pubblico. Nel 2003 è la volta di Black Cherry, che denota una sferzata
electro-pop sensuale, a cui fa
seguito, due anni dopo, Supernature,
che contiene il noto singolo electroclash Ooh
La La. Nel 2008 arriva Seventh Tree,
un ritorno alle origini tra melodie fatate e sognanti e nel 2010 è la volta di Head First, un omaggio alla disco music
con dominanti punte synth-pop. Nel 2012 esce The Singles, un best of contenente due inediti ed è dello scorso
settembre Tales Of Us, l’ultimo disco di studio, il sesto della carriera
artistica dei Goldfrapp. Interamente
scritto e prodotto da Alison e Will e registrato nel loro studio nella campagna
inglese, Tales Of Us è un album sontuoso, che ha richiesto due anni di
lavoro. Un disco narrativo, cinematografico ed intimo, dalla portata lirica che
lascia spazio alla delicata voce di Alison. Tutte le canzoni, tranne una, sono
intitolate con un nome proprio, dando così vita ad un cast di personaggi
evocativi protagonisti di racconti di storie d’amore al contrario, suspence,
allucinazioni, fiabe e folklori moderni. La delicatezza della poesia dei Goldfrapp porta la musica in nuovi
luoghi.
Goldfrapp sono rappresentati in Italia da BPM Concerti
EMILIANA
TORRINI – 14 LUGLIO 2014
Definita
dal New York Times “una cantautrice dalla
forza delicata e dal misticismo tangibile”, Emiliana Torrini
si è imposta all’attenzione di tutto il mondo nel 2008 con Me And Armini, disco che raggiunto la n.30 nella Billboard Top
Chart.
Cantautrice
ed artista islandese ma di origini italiane, nel 1995 Emiliana Torrini incide e registra, per il 50esimo compleanno del
padre, una serie di cover in chiave blues jazz, brani che poi diventano un
album, Crouçie D'Où Là, che vende oltre 15.000 copie in Islanda, restando
al numero 1 per diversi mesi.
L’anno
successivo esce Merman, disco che mette in luce la sensibilità
dell’artista. Sempre più attratta dalla scena elettronica, nel 1999 esce Love In The Time Of
Science: prodotto da Roland Orzabal dei Tears
For Fears, il nuovo lavoro decreta Emiliana Torrini tra le nuove leve
della scena trip-hop. L’album conquista i favori di critica e pubblico,
permettendo all’artista islandese di intraprendere alcune fruttuose
collaborazioni, tra cui quella con Kylie Minogue, per la quale scrive il brano
Slow, che si guadagna una nomination ai 47° Grammy Awards.
Il 2005 è l’anno di Fisherman’s Woman, album dai toni pop
che ottiene un successo trionfale agli Icelandic Music Awards. L’ennesimo
cambio di direzione di Emiliana Torrini vede la luce nel 2008 con Me And Armini, definito dall’artista
stessa come un disco di transizione, carico di un songwriting più facile e
divertente. Me And Armini ottiene un
clamoroso successo praticamente ovunque.
L’ultimo lavoro di
studio risale allo scorso settembre: pubblicato da Rough Trade, Tookah “è l’essenza di ognuno di noi”, ed è a questa essenza che si ispira
la nuova vena artistica della cantante islandese, mossa dal desiderio di fare
un passo indietro per ritrovarsi, spogliando il più possibile i brani. “Tookah” è una parola inventata, alla quale
mi sento legata in un modo molto profondo e gioioso. Esprime l’improvvisa
gratitudine che provi quando senti che, senza fare nulla di particolare, tutto
appare perfetto e in armonia per un momento. Alcuni chiamano questa sensazione
“dio”, io la chiamo “Tookah”.
Emiliana Torrini è rappresentata in Italia da
Barley Arts
THE WAR ON DRUGS – 15 LUGLIO 2014
Adorati dalla critica musicale e dai numerosi fans in tutto il mondo, The War On Drugs nascono ufficialmente
nel 2008, con la pubblicazione dell’EP Barrel
Of Batteries, a cui segue, un paio di mesi dopo, l’album di debutto Wagonwheel Blues. Il progetto vede inizialmente la luce
negli anni 2000 come unione di più spiccate personalità cantautoriali, tra cui
il fondatore Adam Granduciel e Kurt Vile. Alcuni cambi di formazione, che
permettono a diverse influenze musicali di insinuarsi piacevolmente nella mente
di Granduciel, e nel 2008 la formazione è al completo, con un sound
perfezionato e raffinato, tra psichedelia, shoegaze e chiari riferimenti di
stampo roots americano. Nel 2011 esce l’acclamato Slave Ambient, un disco delicato e nostalgico, tra cantautorato
sixties e neo-psichedelia. Granduciel, mosso dall’esigenza di lavorare con
qualcuno per costruire la sua idea di rock, intraprende un personale processo
di ricerca e nel 2014 esce Lost In The Dream, sempre per
Secretly Canadian, l’etichetta che li segue sin dagli esordi. Il nuovo lavoro
si presenta come un disco pulito, dai suoni dilatati di matrice space-ambient e
soft-rock, in un’atmosfera ovattata e senza tempo. Registrato in una dozzina di studi in giro per gli Stati
Uniti, Lost In The Dream vede la collaborazione di Jeff Zeigler come
ingegnere del suono.
The War On Drugs sono rappresentati in Italia da Comcerto
ASSOCIAZIONE PRO SESTO
- 0434-699134 - pro.sestoalreghena@libero.it - www.sextonplugged.it - www.facebook.com/sexto.nplugged
I concerti sono
inseriti nella promozione “Music&Live" realizzata dall'Agenzia
TurismoFVG che permette di ricevere il biglietto in omaggio a chi soggiorna in
regione (per informazioni www.musicandlive.it o www.turismofvg.it
– tel. 800 016044)
Ufficio Stampa
Ja.La Media Activities
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