mercoledì 22 gennaio 2014

FOXHOUND: esce il 21 marzo IN PRIMAVERA, il secondo disco della giovane band



DOPO UN ESORDIO SORPRENDENTE CON CONCORDIA, CHE HA CONQUISTATO CRITICA E PUBBLICO, UN LUNGO TOUR ITALIANO E LA PARTECIPAZIONE AD IMPORTANTI FESTIVAL EUROPEI TRA CUI IL PRIMAVERA SOUND NEL 2013, A DUE ANNI DI DISTANZA DAL PRECEDENTE LAVORO I VENTENNI FOXHOUND TORNANO CON UN NUOVO ALBUM,
 “IN PRIMAVERA”, IN USCITA IL 21 MARZO


IN PRIMAVERA
IL NUOVO DISCO IN USCITA IL 21 MARZO 2014

Guarda e condividi il primo teaser: http://youtu.be/Nw6qPP--ah0 

RUMORE – CONCORDIA  
Nessuno, oggi, suona così bene queste cose. Massima allerta” - 8/10

BLOWUP – CONCORDIA
Se i Foxhound fossero di Londra, ci sarebbe il codazzo di giornalisti a spintonare per avere la prima intervista. Teniamoceli stretti, e scommettiamo sulla loro esplosione prossima ventura”



Produzione artistica Dario Colombo e Foxhound
Registrato da Dario Colombo @ 211db Studio (sPAZIO211) Torino 
Masterizzato da Simone Squillario @ Dub The Demon – Luserna (To)

Foxhound sono: Riccardo Salvini (voce, chitarra) - Lorenzo Masoero (voce, basso) - Filippo Vindrola (batteria)
Luca Morino (chitarra)

Hanno suonato in “In Primavera”:
Violini: Davide Rossi (Goldfrapp, Coldplay, The Verve) - Sax tenore: Paolo Celoria (Ordinary People) - Sax soprano: Luca Neri (Gregor Kay) - Cori: Elisa Scalas, Flaminia Gallo, Marilena De Mauro

Dopo l’esordio con Concordia, il primo disco uscito per INRI a maggio 2012, un lungo tour italiano (che li ha visti aprire le date italiane di The XX al Traffic Festival e di Peter Hook a Torino) e la partecipazione ad importanti festival tra cui il Primavera Sound di Barcellona a maggio 2013, i Foxhound sono pronti a tornare con un nuovo disco interamente autoprodotto, in uscita il 21 marzo.
Scritto in un totale isolamento che ha permesso alla vena creativa di fluire liberamente, In Primavera è il secondo lavoro sulla lunga distanza di una tra le migliori realtà nel panorama del Do It Yourself italiano.
Con l’uscita di Concordia i ventenni Foxhound non sono certo passati inosservati agli occhi dei media e, dopo aver vinto la Targa Giovani MEI Supersound come Miglior Gruppo 2012, ed essere stati artisti del mese su MTV con il singolo Criticize You, danno alla luce Dejeja, un brano cantato interamente in lingua araba, un breakbeat ipnotico, un canto liberatorio, un ponte tra oriente ed occidente ma anche tra il primo ed il secondo album.
In Primavera è un viaggio attraverso un anno malinconico e sognatore, a tratti folle come un tuffo nel vuoto, a tratti etereo e sognante come una planata in una dimensione parallela senza fine: un'esperienza multiforme che mischia canzoni e schemi a improvvisazioni che viaggiano nella direzione opposta, nate nella confusione.
Ci siamo rinchiusi per dieci giorni in una casa sulla cima di un gigantesco albero isolati dal mondo e anche da noi stessi. Quattro persone che stavano insieme in perfetta solitudine, stufe della quotidianità fatta di chiacchiere, delusi da un mondo in perenne ricerca di nuovi divertimenti. E in mezzo al verde ci siamo interrogati su come si faccia a restare soli al giorno d'oggi, anche solo per un po'. L'assenza di segnale sui nostri telefoni e l'impossibilità di connettersi alla nuvola del web ci hanno permesso di ritracciare i confini della sincerità verso gli altri e verso noi stessi per poter apprezzare, con tanta più leggerezza, quello che ci ha regalato questa nuova era digitale. Ispirati da grandi anime, ben più grandi delle nostre, ci siamo appartati per creare qualcosa che parlasse la lingua della verità. Abbiamo dominato e a tratti siamo stati dominati dai nostri strumenti, voltando le spalle anche ai nostri mentori proprio l'attimo dopo in cui li abbiamo cercati. Abbiamo scritto e raccontato le sensazioni di un uomo che si trova faccia a faccia con la propria solitudine, anch'egli al di fuori del mondo, così come lo è chi fugge e si nasconde sopra gli alberi delle foreste: quell'uomo esausto, nella natura, riscopre se stesso, stanco di una realtà sempre più frenetica. Semplicemente non vuole più correre (non oggi almeno) per dover apparire in un modo o nell'altro: quell'uomo disprezza la cura ossessiva del proprio corpo e della propria frivola immagine.
La sua dolcissima vita e' talmente bella che vorrebbe essere finalmente cancellato da questo pianeta, una preziosa scatola sferica in rovina per colpa delle sue stesse mani. E sebbene si senta sbagliato e fuori posto, capisce che l'unico posto in cui possa rifugiarsi è il cielo, lo stesso universo dal quale vuole evadere.
Questo non lo sconforta: può sempre starsene da solo, per conto suo, volare nei cieli del nord o scavare una buca in fondo al deserto. Ogni volta che vuole può eclissarsi, può trasformarsi in una stella. Sarà la primavera a portare via la malinconia. Sarà la primavera a coccolarlo nella solitudine. Lei è l’unica arma che gli rimane” –
Foxhound.



Promozione ed informazioni per media:

Ja.La Media Activities

 laura@jalamediaactivities.com  +39.3397154021

Nessun commento:

Posta un commento