DOPO GLI ANNUNCI DELL'UNICA
DATA ITALIANA DI M83, LE LEGGENDE VIVENTI THE JESUS AND MARY CHAIN, IL REGISTA
E COMPOSITORE JOHN CARPENTER PER LA PRIMA VOLTA AL MONDO, IL RITORNO LIVE DEI
SOULWAX ED I FUORICLASSE ITALIANI I CANI, ECCO A VOI UNA LINE UP
PER UN EVENTO SPECIALE
SULLO STESSO PALCO E LO STESSO GIORNO
CON I CONCERTI UNICI ITALIANI DI
GOAT
CRYSTAL FIGHTERS
LOCAL NATIVES
BRIAN JONESTOWN MASSACRE
Domenica 28
Agosto 2016
TORINO, sPAZIO211 open air
TOdays FESTIVAL
Via Cigna, 211, Parco Sempione
apertura porte ore 18.00 – inizio concerto
ore: 19.00
prezzo del biglietto: 20 Euro + d.p.
prevendite attive su www.ticketone.it e punti vendita autorizzati
TODAYS è un progetto della Città di Torino realizzato dalla
Fondazione per la Cultura Torino
www.todaysfestival.com
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- www.instagram.com/todaysfestival
Lo speciale evento
che vede sullo stesso palco e nello stesso giorno i concerti unici italiani di Goat, Local Natives, Crystal
Fighters e Brian Jonestown Massacre
si va ad aggiungere ai già annunciati The
Jesus And Mary Chain, M83, John Carpenter ed al concerto evento
che vede Soulwax ed I Cani nella stessa sera. Si arricchisce
così il cartellone di TODAYS Festival,
e nelle
prossime settimane altri importanti nomi andranno ad aggiungersi alla seconda
edizione dell’appuntamento estivo volto a valorizzare tutte le forme possibili
di contaminazioni: dal rock’n’roll all’elettronica, dalla melodia alle
cavalcate post apocalittiche, performance audio-visive, laboratori, produzioni
originali e progetti esclusivi. Tre
giorni a fine agosto che - tra musica, arte ed innovazione – rivalutano e
riqualificano la periferia urbana di una tra le città italiane culturalmente
più ricettive, invadendo di cultura e sperimentazione, dal primo pomeriggio
fino a notte inoltrata, location come sPAZIO211, ex fabbrica Incet, Museo
Ettore Fico, Parco Peccei, ed altre aree di Torino Nord.
GOAT
Non vi è alcun
legame diretto tra la misteriosa band
psichedelica degli svedesi GOAT ed il venerato maestro argentino
di realismo magico Jorge Luis Borges.
Eppure la loro missione sembra essere la stessa: Borges ha creato le sue idee
attraverso curiosità storiche raccolte in tutto il globo (duelli di gauchos con
coltelli sulle pianure del Sud America, eresiarchi mediorientali che
pianificano tradimenti in biblioteche segrete, pirati cinesi che ingaggiano
guerre contro l’imperatore), il
suono dei GOAT è la manifestazione sonora di tutto ciò, come
emerge nel loro album di debutto “World
Music”, che mischia con grande personalità afrobeat nigeriano, krautrock tedesco, funk
anatolica, fusion esotica e una miriade di micro-nicchie musicali da
tutto il mondo, in un rito
allucinatorio delle diverse manifestazioni del rock. La sperimentazione,
il tribalismo elettrificato e le composizioni lisergiche di “World Music” hanno generato
inevitabili domande e la verità è diventata ogni volta più intricata quando lo
sfuggente collettivo forniva le sue criptiche risposte.
Sul palco indossano maschere e costumi perché sanno
perfettamente di essere riconosciuti in tutto il mondo non per l'aspetto ma per
la musica che fanno, e le singole identità coinvolte nel progetto rimangono avvolte nel mistero:
il portavoce della band sostiene che il gruppo è semplicemente un collettivo multi-generazionale di
musicisti proveniente dalla comune svedese di Korpilombolo, paesello di 548 anime
situato all'estremo
nord del Circolo Polare Artico, incrocio
di popolazione indigena dei Sami,
di coloni scandinavi e di alcune
rare infiltrazioni di gente di passaggio.
Le canzoni dei GOAT sono la fermentazione di canti tradizionali e di un conglomerato di influenze
esterne del secolo scorso: i GOAT
vogliono rivitalizzare la musica rock sposando
il concetto di tribale alla musica da dancefloor.
“GOAT (la capra ndt) è soprattutto un simbolo di sacrificio. Sacrificare
l'individuo per diventare un tutt'uno con il resto dell'umanità e
dell'universo”, ha dichiarato un membro senza nome e in una rara intervista. “Parliamo spesso di come tutta la musica sia
world music e di come tutte le altre distinzioni di genere siano superate.
Tutto quello che puoi sentire è una vicinanza universale tra tutta la musica.
La musica di qualche vecchio culto nel nord della Svezia potrebbe provenire da
ovunque."
E con questa filosofia GOAT suonano la loro musica fatta di incroci e misticismo e girano il mondo calcando
i palchi dei miglior festival europei ed americani (Glastonbury, Coachella,
Latitude Festival...), ospiti per una UNICA DATA ITALIANA a TODAYS,
con un nuovo singolo appena pubblicato “I Sing In Silence” (Sub Pop), anticipatore di nuovo
materiale in prossima uscita.
CRYSTAL FIGHTERS
La band inglese formatasi in Spagna nel 2008 arriva in Italia dopo
quasi due anni per un’unica data italiana a TODAYS, in attesa del loro album, successore dell'acclamato ‘Cave Rave’ uscito nel 2013 su Zirkulo /
Different.
Il prodotto più
peculiare e longevo del nu rave dei tardi anni duemila reinventato in salsa
etnica rende i loro live energici e coinvolgenti. La scomparsa del batterista
Andrea Marongiu nel 2014 è stato un duro colpo per il gruppo, ma la band,
ritiratisi nelle colline basche, ha annunciato il proprio ritorno per il 2016.
Hanno registrato con il produttore Justin Meldal-Johnsen (Beck/Air/M83/Paramore)
e le canzoni sono esplose in inni torreggianti. Una band
matura, le cui influenze musicali si sono ampliate e strutturate. I cuori
battono di danze ispaniche e africane e la musica elettronica messicana ora siede
accanto al folk e alla psichedelia.
C’è ancora un’adrenalina potente, il fervore del punk, il sudore della disco e
l’epica dell’american road rock,
ma la band è ora molto più riflessiva, contemplativa,, trattando temi
universali come l’amore, la morte, follia e la speranza, usando la cultura
basca come un trampolino di lancio verso lo spirituale e il primordiale.
I Crystal Fighters esplorano la
filosofia, l’antropologia, la spiritualità e la religione, una band decisa a
creare un proprio paradiso musicale, un luogo al di là dei parametri di genere,
dove tutto ciò che rimane, infine, è canto, ritmo e sentimento, esplosione di
colori vivaci dal buio di una silenziosa notte basca. Lo stile del gruppo
unisce suoni tipici della tradizione basca dove percussioni tribali e ritmi
frenetici rendono i loro live incendiari.
I Crystal Fighters si impongono di non
fare semplici concerti bensì vere e proprie "performance artistiche"
attraverso l'utilizzo di oggetti e strumenti non convenzionali come la txalaparta, strumento tipico basco.
LOCAL NATIVES
A tre anni di distanza da “Hummingbird”, i Local Natives si preparano a far ritorno in
Italia con un nuovo album in
uscita ad agosto ed anticipato
dal bellissimo singolo “Past Lives. Tra recensioni entusiastiche e spettacoli televisivi, “Gorilla
Manor”, pubblicato
nel 2009 e considerato Best New Music Debut Album, ha
lanciato i Local Natives sulla scena mondiale, li ha visti headliner in tutta l’America e in Europa,
supporter di band come Arcade Fire
e The National, ospiti dei
maggiori festival di tutto il mondo, con più di 100.000 copie vendute solo negli Stati Uniti.
Al termine di questa esperienza on the road, la
band si è rifugiata in uno studio allestito in un bungalow abbandonato a Silverlake, dando loro la massima
libertà nel provare e sperimentare. Quest’esperienza li ha condotti verso nuove
sperimentazioni, sia strumentali che sonore, presentando una tavolozza musicale
più ampia, e sfidandoli a crescere. Da questo procedimento creativo nel 2013 nasce “Hummingbird”, il secondo album prodotto da Aaron Dessner dei The National. Dopo essersi esibiti nei
più importanti festival europei ed internazionali, tra cui i prestigiosi SWSX, Coachella e Governors Ball,
i Local Natives si preparano a far
ritorno in Italia per una UNICA DATA in esclusiva a TODAYS 2016.
BRIAN JONESTOWN MASSACRE
The Brian Jonestown Massacre, vero e proprio
mito della musica alternativa americana,
in concerto a TODAYS Festival per
presentare il nuovo disco in uscita. Band culto della neo-psichedelia, nati a San Francisco nel ’90, in omaggio al
leggendario chitarrista dei Rolling Stones, i BJM ruotano attorno alla mitica figura di Anton Newcombe,
vero e proprio guru della scena
neo-psichedelica californiana.
La storia del gruppo è partita dagli anni 90 e
nel corso di quasi vent’anni di carriera ha ridefinito i canoni della ricerca rock attraverso la psichedelia,
pubblicando album che hanno reso la band un vero e proprio culto nella scena alternativa mondiale.
Capaci di live shows selvaggi ed imprevedibili i BJM, a causa del carattere instabile del loro front-man, negli anni
hanno ruotato oltre 60 musicisti,
alcuni diventati molto famosi: nei BJM
hanno suonato membri di Black Rebel
Motorcycle Club, Warlocks e Dandy Warhols. Proprio grazie a
questi ultimi i BJM hanno raggiunto
il picco della loro popolarità, quando nel 2004 uscì il documentario “Dig!”, vincitore del Sundance Festival. Il
film documentava l'epopea dei due gruppi, i Dandy Warhols lanciati verso il
successo mondiale e i BJM frenati
nel loro imporsi alla ribalta del grande pubblico dalla "impossibilità di essere normale"
di Newcombe e dal suo assoluto disinteresse per tutto ciò che non fosse
inerente alla ricerca di ispirazione
musicale. Il musicista, che non si riconosce nella figura descritta nel
film, e continua la sua personale ricerca musicale che contempla la reinterpretazone di vari generi, dal rock al
folk, passando attraverso la psichedelia dei sixties, circondato dalla stima e dal rispetto di critica, musicisti e
di una vasta platea di fans sparsi ormai in tutto il mondo.
festival
26,
27 e 28 AGOSTO 2016
TORINO
TOdays è un progetto ambizioso
alla ricerca di un “altrove” che porti ad esiti inediti,
lontani dalla ripetitività e
dalla prevedibilità.
E’ musica, arte, energia che
corre lungo le spine architettoniche della città e fermenta nella periferia
urbana, protagonista di un’azione strategica di riqualificazione: un’area
fertile e ricca di realtà culturali che offre il suo palcoscenico naturale come
cornice per i tre giorni del festival
Primi nomi annunciati TODAYS Festival 2016
Venerdì 26 Agosto 2016
JOHN CARPENTER
+ more tba
TORINO, ex fabbrica INCET
Via Cigna, 96/17
apertura porte ore 22.30
– inizio concerto ore: 23.30
prezzo del biglietto: 20
Euro + d.p.
Venerdì 26 Agosto 2016
M83
UNICA
DATA ITALIANA
+ more tba
TORINO, SPAZIO211
Via Cigna, 211
apertura porte ore 18.00
– inizio concerto ore: 19.00
prezzo del biglietto: 20
Euro + d.p.
Sabato 27
Agosto 2016
THE JESUS AND MARY CHAIN
UNICA
DATA ITALIANA
+ more tba
TORINO, SPAZIO211 open air
Via Cigna, 211
apertura porte ore 18.00 – inizio concerto
ore: 19.00
prezzo del biglietto: 20 Euro + d.p.
Sabato 27
Agosto 2016
SOULWAX
I CANI
+ more tba
TORINO, ex fabbrica INCET
Via Cigna, 96/17
apertura porte ore 22.30 – inizio concerto
ore: 23.30
prezzo del biglietto: 20 Euro + d.p.
Domenica 28
Agosto 2016
GOAT
CRYSTAL FIGHTER
LOCAL NATIVES
BRIAN JONESTOWN MASSACRE
UNICHE DATE ITALIANE
+ more tba
TORINO - SPAZIO211 open air
Via Cigna, 211
apertura porte ore 18.00 – inizio concerto
ore: 19.00
prezzo del biglietto: 20 Euro + d.p.
PROGRAMMA IN
AGGIORNAMENTO
Prezzi dei
biglietti:
biglietto singolo: 20
Euro + d.p.
abbonamento giornaliero
26 agosto 2016 (accesso a tutti i concerti del giorno): 30 Euro + d.p.
abbonamento giornaliero
27 agosto 2016 (accesso a tutti i concerti del giorno): 30 Euro + d.p.
abbonamento 3 giorni (26,
27 e 28 agosto 2016, con accesso a tutti i concerti): 65 Euro + d.p.
Informazioni prevendite
biglietti singoli ed abbonamenti:
Ticketone – www.ticketone.it - 892 101
e presso tutti i punti
vendita autorizzati Ticketone
Info TODAYS Festival:
www.todaysfestival.com - www.facebook.com/TOdaysfestival
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TODAYS è un progetto della Città
di Torino realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino
Ufficio Stampa
Ja.La
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