lunedì 7 novembre 2016

SEISMOGRAPHIC SOUNDS: per la prima volta in Italia la mostra itinerante a cura di NORIENT. MILANO, BASE, dal 26/11 al 23/12. INAUGURAZIONE VEN 25 NOV 2016.


SEISMOGRAPHIC SOUNDS
VISIONI DI UN NUOVO MONDO

Per la prima volta in Italia,
SEISMOGRAPHIC SOUNDS
la mostra itinerante a cura di Norient:
un percorso sonoro e visivo attraverso musiche,
 suoni e video da 50 paesi del mondo

MILANO, BASE
dal 26 NOVEMBRE al 23 DICEMBRE 2016
Via Bergognone, 34
INAUGURAZIONE VENERDI’ 25 NOVEMBRE 2016, ORE 19.00
- mostra ed inaugurazione ad ingresso gratuito -
Orari mostra:
11.00-20.00 da martedì a domenica
Lunedì chiuso

Tre Mini cinema, un divano sonoro, audio tubi, collage, fotografie e poster per vagabondare nella musica globale, per orientarsi e disorientarsi tra le opere di 250 musicisti, sound artist, blogger e giornalisti da 50 paesi: da Giacarta a La Paz, da Città del Capo a Helsinki.
Una mostra audiovisiva che indaga e discute la varietà e il potenziale innovativo che le culture digitali portano avanti: installazioni, podcast, fotografie, mix tape e discussioni virtuali guidano i visitatori nel mondo contemporaneo della produzione musicale di tutto il mondo, da Giacarta a La Paz, da Città del Capo a Helsinki.
Come sta cambiando la produzione musicale? L’era digitale uniforma e insidia il patrimonio musicale mondiale o lo arricchisce continuamente di contenuti espressivi, rivoluzionando la produzione, il finanziamento, le forme e le strutture della creatività?



Arriva per la prima volta in Italia, dal 26 novembre al 23 dicembre 2016 a BASE Milano, Seismographic Sounds – Visioni di un nuovo mondo. Una mostra itinerante, a cura di Norient - Network for Local and Global Sounds and Media Culture -, che indaga e discute la varietà e il potenziale innovativo che le culture digitali portano avanti: installazioni audiovisive, podcast, fotografie, poster e discussioni virtuali, guidano i visitatori nel mondo contemporaneo della produzione musicale in tutto il mondo, da Giacarta a La Paz, da Città del Capo a Helsinki, da Karachi ad Accra, passando per Beirut, Roma e Damasco.
Come un sismografo misura la durata e la forza di un terremoto, l’esposizione mira a prendere da vicino le misure di questo nuovo mondo. 250 musicisti, sound artist, blogger, fotografi e ricercatori provenienti da più di 50 Paesi, illuminano nuovi spazi oltre i confini dello spirito commerciale, della propaganda, del fanatismo, del razzismo e del sessismo.
Curata e ideata da Norient, una rete internazionale con sede a Berna (CH), la mostra vuole andare oltre la visione pessimistica di una globalizzazione che porta all’uniformità culturale, amplificando invece la sperimentazione artistica e delineando le nuove forme di produzione e di finanziamento, in una geografia variabile ed in continuo mutamento.
Attraverso video musicali, sound art e video clip il visitatore può scoprire la diversità stilistica locale e globale della musica in modo sensoriale e interattivo seguendo il fil rouge di sei principali temi: Denaro, Solitudine, Appartenenza, Desiderio, Esotica e Guerra. Si entra in uno spazio vibrante dove poter guardare 26 video clip proiettati  in tre mini cinema: lavori urgenti, appassionati e scomodi, che esprimono le visioni di questo mondo nuovo di cui siamo già parte.



Seismographic Sounds – Visioni di un nuovo mondo è un percorso immersivo tra audio, video e diverse installazioni sonore con cui il pubblico può interagire, come in Stereo Types di Urs Hofer, Zurigo, dove si rimescolano 2000 video con l’aiuto di un algoritmo. 15 Audio Tubi trasmettono radio podcast (a scelta in italiano o nella lingua originale dei giornalisti locali che li hanno prodotti), per scoprire la realtà degli artisti e le sfide che devono affrontare quando si scontrano con l’opposizione delle società a cui appartengono. Parabols di hands on sound, Berlino,  propone una riflessione sulle antenne paraboliche posizionate sui balconi di Kottbusser Tor, mentre The Stinky Singer di Raed Yassin, Beirut, è un’opera allegorica sulla vita delle vecchie popstar libanesi, un mix di poesie recitate e performance di canto.


Il visitatore può inoltre partecipare attivamente ad una tavola rotonda virtuale in cui musicisti, giornalisti e scienziati discutono sulle controverse domande che emergono dagli argomenti trattati dall’esposizione. Lungo tutto il percorso fotografie, poster e mix tape presentano un ritratto degli artisti e del loro lavoro.

PROGRAMMA

Nel flusso di sperimentazione e di ricerca di nuove visioni, il programma si arricchisce di performance ed eventi:

1 – 3 dicembre 2016, MUDEC e altre location

Un festival di tre giorni di talk, proiezioni, listening session e performance sul tema “Sonic Impact”. La “musica del mondo” o world music è una convenzione che attraversa il mercato discografico da ormai trent’anni: nasce a tavolino in seguito ai primi viaggi di esplorazione extra occidentale di artisti quali Paul Simon, Peter Gabriel e David Byrne, che hanno definito un punto di vista dominante da cui osservare il cosiddetto Global South. Cosa succede invece nella scena underground oggi? In che misura la rete e la rivoluzione digitale stanno mutando la produzione e la circolazione dei suoni su scala globale? Come viene percepito il suono nelle situazioni di conflitto? http://svnsvn.tumblr.com  

9 dicembre 2016, BASE

Orari e info su www.base.milano.it   

Norient e Madam presentano:
#MISHMASH - una maratona di performance audiovisive 

MADAM è un collettivo nato con l'intento di ricreare live, un caos naturale, dove armonia e dissonanza, silenzio e rumore possano coesistere e dialogare. Da vari luoghi in Europa, tornano a casa a Milano, per mischiarsi  con altre realtà locali all'interno di Seismographic Sounds.

14 dicembre 2016, BASE
ore 18.00
Visita guidata della mostra (Inglese)

ore 19.00
Presentazione del libro “CAIRO CALLING. L’underground in Egitto prima e dopo la rivoluzione” di Claudia Galal

ore 20.30
Music Film Night, Film Screening curated by Norient 
Visions of a New World – The New Underground Sounds of today  + Sneak Preview 8 Norient MusikFilmFestival

21 dicembre 2016, BASE
ore 21.00
Visita guidata della mostra (Italiano)

ore 22.00
Norient Christmas Metal Special, Film Screening curated by Norient

Eventuali modifiche del programma saranno comunicate su www.base.milano.it    

NORIENT e #MASH, dopo l’edizione pilota di Savana #MASH 2015, si ritrovano oggi per sperimentare e riconsiderare visioni e culture post-digitali nel mondo iperconnesso. Insieme, esplorano nuove geografie sonore oltre il concetto di autenticità, verso la crescente attitudine alla contaminazione artistica e all’ibridazione culturale.

BASE Milano è il nuovo progetto per la cultura e la creatività a Milano, che ha visto restituire alla città gli spazi dell’ex Ansaldo in Via Bergognone, nel cuore del distretto Tortona. Nasce per innovare il rapporto tra cultura ed  economia, visioni future e quotidianità. “Base” come fondazione, l’inizio di qualcosa di nuovo, ma anche supporto che fa stare in piedi un progetto e lo rende solido. BASE è un nuovo inizio, una nuova forma di linguaggio da creare ex-novo. Sogno e concretezza, insieme.

Seismographic Sounds – Visioni di un nuovo mondo
26 novembre – 23 dicembre 2016
BASE Milano, Via Bergognone 34
- Ingresso gratuito -
Orari mostra: 
11.00-20.00 da martedì a domenica 
Lunedì chiuso.

Ideata/Curata da: Theresa Beyer, Thomas Burkhalter, Hannes Liechti (CH)
Scenografia: Julien McHardy, Nils Volkmann, Carlotta Werner (DE/NL)
Scenografia Acustica: Jan Paul Herzer, Max Kullman (hands on sound, DE)
Grafica: Annegreth Schärli (Gut & Schön, CH)
Costruzione: Nicolai Wienzoschek (DE)
Project Management Milano: Manuela Barone (IT)

Grazie a ProHelvetia e al Goethe-Institut Mailand 

Il libro: 
Seismographic Sounds – Visions of a New World
504 pagine, 35 €, Norient Books. Lingue: ENG/DE/FR/ITA
Facebook/Twitter: Norient Sounds

BASE Milano
Via Bergognone 34
fb: BaseMilano
twitter: @basemilano
instagram: base_milano
hashtag: #basemilano












Ufficio Stampa
Ja.La Media Activities S.R.L.



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