lunedì 18 gennaio 2016

Federico Albanese: in esclusiva per sentireascoltare.com il video di "Stellify", nuovo brano tratto da "The Blue Hour", il disco del poeta del piano uscito il 15 gennaio per Berlin Classics



DOPO L’ANTICIPAZIONE CON IL BRANO “SHADOW LAND PT. 2” E A POCHI GIORNI DALLA PUBBLICAZIONE DI “THE BLUE HOUR”, IL SECONDO ALBUM DI STUDIO, IL POETA DEL PIANO – ITALIANO DI NASCITA MA BERLINESE D’ADOZIONE, ANNUNCIA UN NUOVO VIDEO
FEDERICO ALBANESE
presenta in esclusiva per
il video di “Stellify”, live from The Blue Hour



Il video di Stellify è stato registrato a Berlino a luglio, ore 6 del mattino. Regia di Valerio Bassan

Stellify” è un altro delicatissimo brano tratto da “The Blue Hour”, il nuovo album di studio pubblicato il 15 gennaio 2016 per Neue Meister/Berlin Classics

guarda e condividi il video di Shadow Land Pt. 2: https://www.youtube.com/watch?v=fEE_jZh1mDc

Italiano di nascita ma berlinese di adozione, Federico Albanese è tra i migliori esempi di neo-classica, al pari di artisti del calibro di Olafur Arnalds, Nils Frahm, Dustin O’Halloran, Max Richter. Dopo il debutto nel 2014 con “The Houseboat And The Moon”, una consacrazione del suo amore per il pianoforte, Federico Albanese torna con “The Blue Hour”, il nuovo capitolo compositivo ed interpretativo del pianista in grado di creare spazi evocativi di raffinata bellezza, trasportando l’ascoltatore in uno spazio in cui il pianoforte classico si fonde naturalmente con l’elettronica. “The Blue Hour” è un viaggio lungo tredici brani, dove la musica da camera si fonde con il minimalismo neo-classico, raccogliendo tutte le emozioni e le sensazioni che si insinuano nella transizione tra il giorno e la notte. Poeta del piano ed estimatore del Gesamtklang -  il suono-immagine nella sua visione più completa, con il suo mix di precisione compositiva e fluidità dreamy – Federico ha interamente registrato il nuovo lavoro con strumenti analogici che lasciano trapelare quella straordinaria imperfezione che si presenta sotto forma di piccoli rumori, che si fondono alla perfezione con il pianoforte e l’elettronica


'There is strong shadow where there is much light.'
Johann Wolfgang von Goethe

There is a particular moment when opposites are very close, almost touching one another. When there
is still light but not quite darkness. A world in between, where all things are uncertain, vague, floating
into shade. We can follow or observe, unsure where this would lead - into darkness or light; into the shadow of
memories and dreams. A reflection of our desires and hopes, ready to be seen or unseen. It can be a
sudden glimpse, with ideas turning into shapes, not yet complete. You can see things, but are unsure
what they are. It is an unrevealed choice. A place to recover and heal, lulled by the security of the
warm shadow of an ancient tree upon a hill
Federico Albanese



“Tocchi essenziali e magici [...] in un’opera calibrata e onirica, ricca di suggestioni e fascino” – Mucchio
“ The Blue Hour rappresenta la consacrazione a compositore neoclassico dalla spiccata sensibilità cnematica” – Rockerilla
“Un ottimo disco” - Rolling Stone, ****
"Crepuscular piano pieces for a quiet night in." – Uncut Magazine, 8/10

Federico Albanese Tour Italiano 2016
16 Febbraio, Roma, Quirinetta
17 Febbraio, Brescia, ridotto del Teatro Grande
18 Febbraio, Pesaro, Chiesa dell'Annunziata
21 Febbraio, Marostica (VI), Panic Jazz Club
info tour: www.comcerto.it

Prodotto e registrato tra febbraio ed aprile 2015 nello studio di Federico Albanese a Berlino, mixato e masterizzato da Francesco Donadello ai Calyx Studio (Berlino),  The Blue Hour”, pubblicato il 15 gennaio 2016, è la prima firma della neonata Neue Meister, la nuova sub-label di Berlin Classics.



Promozione ed informazioni per media:
Ja.La Media Activities S.r.l.

Nessun commento:

Posta un commento