mercoledì 30 gennaio 2013

ARCTIC MONKEYS: GRAN RITORNO IN ITALIA PER LA BAND CHE RIVOLUZIONATO IL ROCK CONTEMPORANEO: 10 LUGLIO, ROMA, 11 LUGLIO, FERRARA



-       HANNO SUPERATO IL RECORD DEI BEATLES CON 600.000 COPIE VENDUTE IN SOLI 5 GIORNI PER L’ALBUM DI DEBUTTO       
WHATEVER PEOPLE SAY I AM, THAT’S WHAT I’M NOT

-       AL LORO ATTIVO QUATTRO ALBUM SEMPRE AL 1°POSTO
DELLE CLASSIFICHE BRITANNICHE E AI VERTICI DELLE CLASSIFICHE MONDIALI

-       I PIONERI DEL ROCK CONTEMPORANEO TORNANO IN ITALIA
CON DUE SOLE DATE E UN NUOVO DISCO DI PROSSIMA USCITA


Mercoledì 10 Luglio 2013
ROMA
ROCK IN ROMA, Ippodromo delle Capannelle
Via Appia Nuova, 1245
Apertura porte Ore: 18.00 - Inizio Concerto Ore: 21.45
prezzo del biglietto:
posto unico: 32 Euro + diritti di prevendita

Giovedì 11 Luglio 2013
FERRARA
FERRARA SOTTO LE STELLE, Piazza Castello
Piazza Castello 
Apertura porte Ore: 19.00  - Inizio Concerto Ore: 21.00
prezzo del biglietto:
posto unico: 32 Euro + diritti di prevendita


Biglietti in vendita dalle ore 10.00 di giovedì 31 gennaio su Ticketone.it, dalle ore 10.00 di venerdì 1° febbraio nei punti vendita autorizzati Ticketone e in tutte le prevendite autorizzate a partire dalle ore 10.00 di lunedì 4 febbraio per la data di Roma e dalle ore 10.00 di giovedì 7 febbraio per la data di Ferrara

Informazioni su come acquistare i biglietti:
Ticketone – www.ticketone.it - 892.101
Greenticket – www.greenticket.it – 899.5000.55
Listicket – www.listicket.it – 892.982
Bookingshow – www.bookingshow.it - 800.58.70.55
Go2 – www.go2.it
Vivaticket – www.vivaticket.it – 899.666.805
Unicredit - www.geticket.it – 848.002.008
Ferrara Sotto Le Stelle – www.ferrarasottolestelle.it – 0532.241419

L'organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.

Gli Arctic Monkeys sono una tra le band di maggior successo nel decennio del rock and roll. Giovani, energici, innovativi e carismatici, hanno conquistato i favori di critica e pubblico soprattutto grazie al loro innato ed originale talento. Formatisi a Sheffield nel 2003, la band ha prima di tutto spopolato grazie al vorticoso passaparola di un loro demo tra conoscenti, amici e la rete, a cui ha fatto seguito un contratto discografico con la rinomata Domino Records nel 2005. È nello stesso anno che esce il primo album, Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not: oltre 600.000 copie vendute in soli cinque giorni. Hanno battuto il precedente record di vendite detenuto dai Beatles. Ma questo è solo l’inizio: il disco raggiunge il primo posto nelle UK charts, entra in top ten in tutti i paesi europei e negli USA. Concerti ovunque sold out, a cui fa velocemente seguito il secondo altrettanto fortunato disco, Favourite Worst Nightmare (2007), che manda la band dritta al primo posto in Inghilterra. Un successo travolgente che porta Alex Turner e soci a vincere due Brit Awards come miglior rock band britannica e come miglior album inglese. Humbug, il terzo disco, quello che nell’ambiente discografico viene spesso definito come il più difficile, esce nel 2009 e conferma tutte le aspettative di coloro che inquadrano gli Arctic Monkeys come i “pionieri” del rock contemporaneo. Prodotto da Josh Homme, leader dei Queen Of The Stone Age, Humbug segue lo stesso percorso dei precedenti: n.1 in classifica UK, n.1 nelle classifiche europee e top 10 in America, Australia e Giappone. Seguono tour mondiali sempre sold out e, nel frattempo, la band denota un cambiamento di stile attraverso una musica più matura e a tratti introversa, confermando Alex Turner come il nuovo prototipo di songwriter moderno. Due anni più tardi, nel 2011, esce Suck It And See. Prodotto da James Ford il nuovo lavoro lascia la psichedelia americana anni ’60 che contraddistingueva Humbug per riabbracciare le più consuete melodie in stile British. Suck It And See debutta al numero 1 della UK chart e conferma gli Arctic Monkeys nell’olimpo delle band con quattro dischi andati direttamente nella prima posizione delle classifiche di vendita, insieme a The Beatles, Stereophonics, Coldplay, Keane ed Oasis.

Pare che la band sia al lavoro su un nuovo disco, secondo quanto rivelato dal bassista Nick O’Malley a Spinner. Una nuova direzione artistica, più orientata verso una musica veloce, come aggiunge il batterista Matt Helders, che ha spiegato che i due ultimi brani rilasciati, R U Mine? ed Electricity, non sono canzoni che caratterizzeranno l’album ma, spesso, si parte da altro per raggiungere un risultato inaspettato.



Infoline: ++39.02.30515020 -  info@vivoconcerti.com


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