mercoledì 10 giugno 2009

Vi presentiamo EA, il progetto discografico di musica contemporanea di BLUE SILK

Ja.La Media Activities presenta:

 

UN VIAGGIO NELL’ANIMO UMANO ATTRAVERSO I MOVIMENTI MARINI:

ECCO IL MONDO DIPINTO DA EA IL PROGETTO DISCOGRAFICO DI

 

BLUE SILK

 

Movimenti sonori di musica contemporanea ed ambient che vanno a studiare e celebrare EA, il Dio delle acque. La sorgente di vita qui omaggiata dalla musica  riflette l’animo dell’uomo.

Disponibile dal 15 Maggio in free download su www.bluesilk.it

 

BLUE SILK sono:

MATTEO GIUDICI - electric guitar

RAOUL MORETTI - electroharp

 

Ambient-contemporanea: ecco come definire la musica dei Blue Silk, formazione che arriva dal Lago di Como. EA è un progetto particolare ispirato al mare e al suo “universo” popolato di elementi storici, simbolici, naturalistici e poetici.

I Blue Silk sono un duo dalle notevoli capacità espressive ed EA è l’ultimo frutto della loro ricerca musicale maturata in diversi anni di esperienze sia dal vivo che in studio ed approdata ad un lavoro che fonde alcuni stilemi della classica contemporanea, derivati dal proprio percorso di studi classici (sono entrambi diplomati in conservatorio), con atmosfere oniriche tipiche di certo prog.

In questo progetto i Blue Silk si sono avvalsi della collaborazione di Tobia Scarpolini (violoncello e percussioni) e regalano una serie di suggestioni eteree grazie allo sviluppo di un linguaggio nel quale convivono consonanza e dissonanza, suono e rumore, strutturazione e improvvisazione.

Un linguaggio che risente di molteplici influenze, ma che tenta una strada del tutto personale e prende forma in suoni dilatati, atmosfere liquide, poliritmie dalle quali affiorano sinuose linee melodiche.  EA è un linguaggio capace di attrarre e dipingere l'animo umano.

 

IL LIVE: il concerto, suonato senza soluzione di continuità, prevede l’utilizzo di videoproiezioni con interazione live realizzate ad hoc da OLO Creative Farm, giovani autori che creano proprie opere audiovisive con l’uso di tecniche innovative che permettono di far interagire il corpo ed i suoni musicali con i contenuti audiovisivi. Hanno già all’attivo prestigiose collaborazioni internazionali, quali il gruppo rock inglese “Muse”. Lo spazio ideale dove godere del live per EA è quello della proiezione su barche a vela, progetto che la band ha già realizzato (visibile al link http://www.youtube.com/watch?v=JLduylllLIE ) e che questa estate sarà portato in diverse località marine e lacustri in Italia

COSA RAPPRESENTA EA 

Prima che la scienza moderna individuasse nella massa oceanica la fonte della vita sul nostro pianeta, esisteva già un vasto quanto arcaico ciclo di cosmogonie che attribuivano all’immensa distesa d’acqua dell’oceano lo status di “divinità primigenia”.

Secondo uno tra questi miti, tramandatoci dai Sumeri, in principio esistevano soltanto Apsu (“il calmo”, l’oceano cosmico, il principio maschile) e Mummu (“la ribollente”, il caos del mare, il principio femminile). Allorché i due elementi primordiali si unirono, confondendo le loro “acque”, ebbero inizio tutte le cose create. In primis la coppia divina: Ansar (Il Cielo), e Kisar (La Terra). Dunque, secondo i testi mesopotamici, la vita viene dalle acque, l’uomo stesso nasce “per acque”  e il dio delle acque, nato dall’unione tra Ansar e Kisar, è EA.

L'ideogramma con cui si scriveva il suo nome corrispondeva a quello significante "dimora delle acque". Essendo il dio delle acque profonde e per estensione dell'abisso oceanico primordiale, EA è il "Signore della conoscenza" del passato, del presente e del futuro, in quanto i loro "germi" erano racchiusi nel seno dell' "abisso senza fondo delle prime acque tenebrose" occupanti lo spazio e il tempo prima della Creazione. 

EA dà il titolo a questo lavoro, nato dall’esigenza di esplorare musicalmente una tematica così ricca di suggestioni quale è quella del mare. Teatro di gesta epiche, via di comunicazione e commercio, fonte di vita, di conoscenza, d’ispirazione... mare che nel suo oscillare tra alta e bassa marea evoca un enorme, profondo respiro...


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