venerdì 10 febbraio 2017

"FRONTIERA" il nuovo video/singolo di PIERALBERTO VALLI - "ATLAS", l'Album, in uscita il 24 febbraio. Regia Roberto Rup Paolini. IN ARRIVO ANCHE LE DATE LIVE...

MENTRE SI AVVICINA LA PUBBLICAZIONE DI “ATLAS”, PREVISTA IL 24 FEBBRAIO SU RIBÉSS RECORDS, IL DISCO D’ESORDIO DA SOLISTA DI
PIERALBERTO VALLI
VIENE PUBBLICATO ONLINE IL VIDEO DEL NUOVO ESTRATTO:
“FRONTIERA”
Guarda e condividi il video:


Originariamente pensato per essere girato a Tangeri (ma una volta giunti in Marocco la Polizia ha sequestrato tutto il materiale per fare le riprese), per il video, il regista Roberto Rup Paolini (www.directedbyrup.com), ha trovato il luogo ideale sulle montagne di Oropa (Biella), il risultato è un video dalle immagini spettacolari e paesaggi mozzafiato che perfettamente si adattano alla composizione del cantautore elettronico di origine Romagnola ma ormai adottato dalla Capitale.
Il testo di “Frontiera” è liberamente tratto dal testo omonimo di Luca Barachetti.

Sinossi: il video di “Frontiera” si concentra sulla caratterizzazione di un personaggio enigmatico e misterioso, isolato nel mezzo di un bosco. La telecamera segue il percorso, fisico e simbolico, della sua salita verso l'alto. Nonostante il video si sarebbe dovuto girare inizialmente a Tangeri, in Marocco, le montagne di Oropa, dove si sono poi effettivamente svolte le riprese, risultano forse ancora più suggestive e adatte nel loro accordarsi con il testo. La regia paga un tributo a maestri come Moebius, Tarkovskji e Miyazaki. – Roberto Rup Paolini



Questo è senza dubbio un disco coraggioso e che vive fuori dal tempo. 
Anzi, è un disco che viene da un posto dove forse il tempo si è fermato.
ATLAS è un album che parla di un viaggio iniziatico, quello del suo stesso autore. E come ogni viaggio iniziatico, va al di là del proprio tempo. Tra cantautorato ed elettronica, minimalismo ed ambient, i riferimenti di Pieralberto Valli spaziano dall'art-pop degli anni ’80 al cantautorato italiano più rigoroso e profondo, metabolizzando e reinterpretando tutto in modo personale sia dal punto di vista sonoro che lirico.
ATLAS è cantato in italiano, predilige il pianoforte per le sue melodie, piega a sé l’elettronica, ma non strizza mai l’occhio al mondo sintetico del pop odierno. E’ pop su un sentiero alternativo.
ATLAS come Atlante, il titano che regge sulle spalle il mondo, ma anche come “collezione di mappe”, le mappe usate dal navigatore-musicista per raggiungere il senso delle cose, senza l’ossessione di esserci, di piacere.
ATLAS è il debutto solista di Pieralberto Valli, già leader dei Santo Barbaro. Dal post-punk dei Santo Barbaro, Pieralberto Valli ha evoluto il proprio mondo musicale attraverso un sound più omogeneo puntando su testi che cullano, fanno tremare, fanno pensare. ATLAS è un disco da ascoltare con calma, un disco che richiede tempo e attenzione.
Pieralberto Valli ha pubblicato quattro dischi con i Santo Barbaro, “Mare Morto” del 2008, “Lorna” del 2010, “Navi” del 2012 e “Geografia Di Un Corpo” nel 2014, cui è seguita la pubblicazione del suo primo romanzo “Finché C’è Vita” con prefazione di Paolo Benvegnù. Insegnante di inglese, nato a Cesena nel 1980, Pieralberto Valli vive e lavora a Roma e in passato ha vissuto in Inghilterra, Bosnia e Spagna.

Promozione ed informazioni per media:

Ja.La Media Activities S.r.l.
vale@jalamediaactivities.com +39.3472249414


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